Con i prezzi degli immobili che continuano a salire e una situazione economica sempre più difficoltosa, molte persone si stanno interessando al mercato delle aste immobiliari, con la speranza di riuscire a trovare la casa dei propri sogni a un prezzo un po’ più conveniente. Ma è davvero così?
In questo articolo vogliamo spiegare meglio cosa sono e come funzionano le aste immobiliari che si possono trovare su portali e siti specializzati, come ad esempio https://www.asteannunci.it/, per fornire una guida a questa pratica che sta diventando popolare e molto diffusa.
Che cos’è un’asta immobiliare
Quando si parla diasta immobiliare, si fa riferimento a un procedimento esecutivo forzato tramite cui un immobile viene venduto a un prezzo più basso per far fronte a un debito che il proprietario non è riuscito a saldare, ripagando così i creditori tramite confisca e vendita dei beni.
L’asta viene generalmente svolta da un’agenziaspecializzata, un tribunale o un curatore fallimentare e, a seconda di come vengono gestite le offerte, può essere con incanto (ovvero che prevede offerte pubbliche in una competizione diretta tra i partecipanti) o senza incanto (le offerte sono segrete).
Quando l’asta avviene a seguito di un procedimento legale (ad esempio, immobile sottoposto a pignoramento) si parla di asta giudiziaria, mentre nel caso in cui viene organizzata per motivi personali (come vendere un immobile in modo rapido e trasparente) questa prende il nome di asta privata.
Come funziona un’asta immobiliare
Un’asta parte sempre dalla pubblicazione dell’annuncio, che comprende tutti i dettagli relativi all’immobile e dall’iscrizione e registrazione dei partecipanti. In alcuni casi, questa fase prevede il deposito di una cauzione per certificare l’impegno dell’acquirente a partecipare all’asta.
Viene poi fissata quella che prende il nome di base d’asta, una sorta di prezzo di partenza stabilito sulla base di una perizia tecnica e del valore di mercato e vengono fatte le offerte. L’immobile viene assegnato a chi offre di più e l’acquirente vincitore deve procedere al pagamento del prezzo entro i termini stabiliti (solitamente dopo un massimo di 60 giorni dalla conclusione dell’asta).
Solo a pagamento ultimato la proprietà viene trasferita al nuovo acquirente tramite atto notarile.
Acquistare una casa all’asta significa risparmiare?
Quando si vende una casa all’asta, lo si fa per liquidare rapidamente il bene per soddisfare i creditori. Va da sé che riuscire ad acquistare un immobile tramite questo procedimento significa generalmente pagarla a prezzo inferiorerispetto al suo reale valore di mercato.
Inoltre, oltre a rappresentare una competizione equa in cui tutti i partecipanti hanno accesso alle stesse informazioni e possono vedere le offerte degli altri, un’asta immobiliare non richiede spese di agenzia e, se non si conclude positivamente, il prezzo può subire ulteriori ribassi, rendendo l’acquisto ancora più conveniente.
Di contro, è fondamentale sapere che gli immobili all’asta sono spesso venduti “così come sono” e, di conseguenza, richiedono interventi di ristrutturazione o valorizzazione per poter essere vissuti. In più, nelle aste con molti partecipanti, il prezzo può aumentare rapidamente, fino a superare anche quello di mercato. Infine, è bene considerare eventuali costi aggiuntivi, come debiti residui (spese condominiali arretrate, ipoteche non estinte, ecc.) e spese legali e burocratiche.