Il mondo del lavoro è cambiato, ma non solo quello. Infatti, ciò che ha subito un cambiamento più rilevante è il luogo di lavoro, che si è spostato dall’ufficio alla propria abitazione.
Tutto questo è avvenuto, in particolare, durante il lockdown legato al Covid-19, dove tutti noi ci siamo trovati chiusi nelle nostre abitazioni e, per non fermare il lavoro, l’abbiamo accolto in casa nostra.
Dopo le prime difficoltà iniziali, legate alla scarsa competenza tecnologica, alla mancanza di infrastrutture adeguate o altre motivazioni, i lavoratori hanno iniziato ad apprezzare il lavoro da remoto in quanto, a detta di molti, aiuta a garantire un maggiore equilibrio tra vita privata e professionale.
Inoltre, un altro fattore che fa preferire il “remote working” è legato al risparmio notevole in termini economici, dovuto ai minori pranzi fuori casa o alla riduzione degli spostamenti per andare al lavoro.
Tutto questo ci porta ad un’unica conseguenza: abbiamo bisogno un angolo della nostra casa da adibire a studio.
Se anche tu devi scegliere come arredare ed organizzare il tuo home office in modo funzionale sei capitato nel posto giusto perché, in questa guida, andremo a rispondere a tutti i tuoi dubbi!
Utilizza il più possibile la luce del sole
Lavorare da casa può, talvolta, essere molto stressante: niente pause con i colleghi, solo un piccolo spazio dedicato al lavoro, orario di lavoro scandito in modo differente.
Insomma, le criticità possono essere numerose e, per aiutarti a risolverle, potresti decidere di sfruttare quanto più possibile la luce del sole.
Infatti, posizionando la tua postazione vicino ad una finestra o una fonte di luce naturale riuscirai a scandire meglio lo scorrere del tempo. Inoltre, come probabilmente saprai, il sole ha degli effetti benefici sul nostro corpo e sulla nostra mente e, di conseguenza, tutto il nostro corpo trarrà vantaggio da questa posizione.
Opta per una sedia che sia comoda
Magari quando lavoriamo da casa nostra non ce ne rendiamo conto, ma passiamo davvero molte ore seduti davanti ad una scrivania.
Sicuramente dovremo preoccuparci che la scrivania sia all’altezza giusta, ma spesso non viene presa in considerazione l’importanza della seduta. Eppure, passare troppe ore della propria giornata seduti in una postazione scomoda può portare numerosi problemi di postura e fisici, come quelli legati alla schiena ed al collo.
Di conseguenza, ti consigliamo di scegliere una sedia che sia comoda ed ergonomica, che puoi trovare comodamente in numerosi negozi, sia fisici che online.
Organizza gli spazi con cassettiere e contenitori
Una delle fonti di distrazione più comune è il caos. Infatti, nonostante tu abbia sistemato bene la tua scrivania, spostando gli appunti e posizionando il PC al centro, dopo poco tempo potresti ritrovarti sommerso dal caos.
Per evitare tutto questo puoi operare per dei contenitori dove inserire i documenti o ciò che non ti è utile al momento. In questo modo potrai anche recuperare tutto una volta che ne avrai bisogno.
Lo stile del tuo home office: ti consigliamo quello minimal
Il caos è difficile da gestire ed, allo stesso tempo, casa tua non sempre è organizzata per poter ospitare un vero e proprio studio al suo interno.
Per questo, dovrai ricavare un piccolo spazio da adibire ad home office. Non esistono stanze o luoghi sbagliati per il tuo home office, ma ti consigliamo di concentrarti solo ed esclusivamente su ciò che ti serve davvero, per non rendere lo spazio troppo confusionario.
A chi serve un home office?
Negli ultimi anni, l’utilizzo dell’home office non si limita più solo ai lavoratori freelance, ma anche ai dipendenti che lavorano in aziende che prevedono lo smart-working.
Tuttavia, se il tuo sogno è quello di gestire i tuoi spazi, il tuo lavoro e, soprattutto, i tuoi clienti in autonomia, dovrai necessariamente aprire la Partita IVA. Per farlo, ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista, che risponderà a tutte le tue domande. Ad esempio, il team di Fiscozen, propone una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto, con cui potrai scoprire quando devi aprire la Partita IVA